Gesù Chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due.

(Vangelo secondo Marco, capitolo 6, versetto 7)

 

Care Parrocchiane e cari Parrocchiani,

questo versetto, tratto dal Vangelo letto domenica scorsa, ci ricorda che la nostra fede è un essere in cammino, in compagnia gli uni degli altre e delle altre e del buon Dio che sempre ci sostiene, ci consola e ci invia ad ogni persona per portare il suo sorriso e la sua benedizione. Dio, poi, non solo ci invia, ma ci chiede di restare in quella casa solo il tempo necessario, e poi andare verso altre case e altri fratelli e sorelle.

Come ho detto sempre domenica scorsa al termine delle Messe, questo versetto ci aiuta ad inserire in un contesto di fede ciò che come comunità cristiana stiamo vivendo e vivremo nelle prossime settimane.

Il cammino continua, anche se cambiano i compagni di viaggio. Infatti, a motivo dei troppi altri impegni (economo dei padri italiani e consigliere del provinciale Europeo), che mi portano via dalla Parrocchia un paio di settimane al mese, ho visto insieme ai miei superiori che si rivela necessario lasciare l'incarico di Parroco del Rivaio. È una scelta sì condivisa, ma non per questo meno dolorosa. È però, allo stesso tempo, una scelta che apre alla speranza, nella certezza che la comunità parrocchiale del Rivaio continuerà camminare e a crescere nella fede, speranza e amore sotto la guida del nuovo parroco e che tutti voi saprete continuare a provare a vivere e annunciare il Vangelo oggi e qui a Castiglion Fiorentino.

Emanuele Di MareIl nuovo parroco sarà p. Emanuele DI MARE, lucano d'origine, attualmente vice-parroco in una nostra Parrocchia della Basilicata (Marconia, nel comune di Pisticci).

Io verrò trasferito a Moncalieri per un anno, dopodiché si vedrà. I tempi tecnici per il passaggio delle consegne verranno definiti a breve, soprattutto in base agli impegni già presi da p. Emanuele. Conto, comunque, di trasferirmi verso la fine di settembre.

So di poter contare, come sempre, sulla vostra preghiera, vicinanza ed amicizia. Anche io continuo (e continuerò!) a ricordarvi di fronte al buon Dio. E so, per averlo sperimentato personalmente, che saprete accogliere con gioia p. Emanuele ed affiancarvi a lui in questa nuova giornata di viaggio.

Possa Maria, la madre della Grazia, intercedere per noi in questo momento di passaggio, perché possiamo guardare tutto con gli occhi della fede, e dire il nostro “si” nella certezza che Dio, che traccia il cammino, non ci lascia soli!

14 Luglio 2015

p. Marcello